martedì 28 ottobre 2025
Nuova procedura per richieste di rimborsi
Le richieste di rimborso dei provider ECM, relative ad erronei versamenti eseguiti ad AGENAS possono essere presentate esclusivamente per le seguenti casistiche:
ripetizione di un versamento relativo ad un evento/PFA o al contributo alle spese annuali, per il quale è stato già effettuato il pagamento;
versamento effettuato per un importo superiore a quello indicato nella 'Gestione versamenti' degli eventi/PFA;
versamento effettuato per un importo superiore a quello indicato nella normativa (D.M. 26/03/13 Contributo alle spese).
La richiesta dovrà essere redatta su carta intestata del richiedente ed inviata ad AGENAS in formato cartaceo all’indirizzo di Via Toscana n. 12 - 00187 Roma (RM) oppure all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) ecm@pec.agenas.it (utilizzando esclusivamente la 'PEC' del Provider inserito a sistema) e dovrà contenere:
la motivazione dell’errato versamento;
i dati necessari per effettuare il rimborso dell’importo non dovuto (IBAN c/c bancario o postale);
la firma in calce autografa /digitale del legale rappresentante;
l’originale della ricevuta di PagoPA o del bonifico bancario di cui si richiede il rimborso;
la fotocopia della ricevuta di PagoPA o della ricevuta del bonifico bancario inerente il versamento corretto i cui dati sono stati inseriti nella 'Gestione versamenti'.
Per i provider ECM gestiti da enti pubblici, la richiesta di rimborso dovrà essere corredata oltre che dal mandato, anche da una documentazione ufficiale attestante l’avvenuto pagamento.
Non sono accettate liste movimenti.
Le stampe da internet possono essere accettate, ove contengano tutti i seguenti elementi:
stampa contestuale o successiva alla data di valuta al beneficiario;
stampa riportante la dicitura 'eseguito', se prevista dall’Istituto;
stampa riportante il numero di CRO o simili.